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Fabio
Senior Member
307 Posts |
 Posted - 26 Jun 2002 : 11:19:21
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Mi è sembrato giusto aprire una discussione su questo argomento, visto che molti di noi utilizzano la propria Dea non quotidianamente e spesso solo per andare ai raduni.
Sarebbe interessante sapere, in base ai vari tipi di motore, quanto si pena  , e se si pena, a far partire le nostre Dee.
Ho preso spunto per questo topic dal comportamento della mia DS 23ie semiautomatica (motore DX5) che ferma per un mese (ero in ferie  ) è partita al primo colpo. Nonostante i miei (suoi) problemi al serbatoio (solita ruggine  ) la cosa mi ha sorpreso.
Ciao, Fabio
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n/a
deleted
2 Posts |
Posted - 26 Jun 2002 : 12:11:26
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Prova a dare un'occhiata qui:
www.geocities.com/capecanaveral/Launchpad/4268
Io l'ho montata: a parte il miglioramento dell'accensione a caldo
e freddo,ho motore piu' rotondo,meno vibrazioni,migliore coppia
a basso numero di giri e quando arrivo a 5500 giri la macchina continua a salire non come in genere che si pianta.
ciao
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Stefano
Average Member
242 Posts |
Posted - 26 Jun 2002 : 12:42:09
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Le auto ie non dovrebbero avere alcuna difficolta di accensione a freddo, se tutta l'elettronica e le regolazioni sono a posto. Mi sono già espresso sui vantaggi di un'accensione elettronica (= la ritengo migliorativa, ma bisogna prenderla in considerazione SOLO DOPO CHE TUTTA LA MECCANICA E' A POSTO, NON COME UNA MDICINA PER QUALCHE PROBLEMA). Non ho provato la Plasma Spark ma la ritengo un tantino costosa, mi sembrava che andasse sui 200 e rotti euro, o sbaglio?
Stefano |
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Admin
Forum Admin
1662 Posts |
Posted - 26 Jun 2002 : 13:12:38
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Si, confermo quanto dice Stefano: Le vetture a iniezione hanno l'indubbio vantaggio della pompa benzina elettrica. Al giro di chiave questa per magico comando della centralina parte e gira per un secondo: quanto basta, se l'impianto è a posto, a riportare l'impianto in pressione e benzina "pronta" agli iniettori.
Tutte le altre hanno la classica pompa meccanica a membrana: funziona solo se il motore gira, ergo a freddo i primi secondi di motorino di avviamento sono dedicati unicamente a riportare la benzina al carburatore.
Ri-benvenuto a Fabio e benvenuto a "maxitu", che invito a scrivere di se' nel "Censimento" 
Marco/Admin
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Martini
Senior Member
730 Posts |
Posted - 27 Jun 2002 : 18:47:00
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Un aneddoto spassoso riguarda le DS21 e 23 i.e. e la simpatica città di Amsterdaam. Circa a metà del 1970, la concessionaria della capitale olandese iniziò a segnalare degli inspiegabili casi di "panne" relativi a vetture ad inizione in sosta al Porto che non si riavviavano dopo essere state spente (indipendentemente da quanto tempo fossero state inattive) in caso di alta marea.
Il fenomeno si è ripetuto puntualmente al plenilunio per molti anni ancora ed ha interessato anche le prime CX i.e., ovviamente tutte le teorie possibili sono state formulate e poi smentite: dai campi magnetici celesti alle connessioni astrali sino all'influsso selenico (o senilico?). Mancava l'intervento di un prete e di uno stregone aborigeno, tutti gli altri ci avevano già provato. Inutile dire che il difetto scompariva sicuramente con l'abbassarsi della marea e (a volte) la vettura andava in moto anche con la luna piena, tuttavia era un caso sporadico e staccando il contatto il motore era nuovamente inavviabile. Unica soluzione: rimorchiare la DS fuori dal porto, un giro di chiave e... brum. Tutto perfetto.
Anche una equipe della Bosch si arrese alla stranezza del fenomeno.
Ci volle l'arrivo del sistema L-Jetronic (CX GTi) per spiegare l'arcano. Niente di più semplice: la centralina di iniezione non schermata era sensibile alle onde elettromagnetiche emesse dai radar delle navi all'interno del porto. Siccome la banchina era anche adibita a sosta veicoli, le DS parcheggiate innanzi al mare erano esposte ai radar che venivano azionati per entrare ed uscire dal porto. Tutte le navi più grandi poi necessitavano dell'alta marea per poter muovere ed ecco che attivavano i radar di giorno e di notte proprio in quelle condizioni. La CX GTi con la sua centralina semplificata e ben schermata era immune al difetto. Fu solo confrontando le due tecnologie ed applicando alla vecchia (DS) i miglioramenti (schermatura) della nuova, che si arrivò alla soluzione del dilemma.
Bellina vero?
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n/a
deleted
2 Posts |
Posted - 27 Jun 2002 : 19:06:58
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quote:
Le auto ie non dovrebbero avere alcuna difficolta di accensione a freddo, se tutta l'elettronica e le regolazioni sono a posto. Mi sono già espresso sui vantaggi di un'accensione elettronica (= la ritengo migliorativa, ma bisogna prenderla in considerazione SOLO DOPO CHE TUTTA LA MECCANICA E' A POSTO, NON COME UNA MDICINA PER QUALCHE PROBLEMA). Non ho provato la Plasma Spark ma la ritengo un tantino costosa, mi sembrava che andasse sui 200 e rotti euro, o sbaglio?
Stefano
Ci sono vari modelli di Plasma Spark che vanno da 85 a 155 Euro.
Ciao
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Stefano
Average Member
242 Posts |
Posted - 28 Jun 2002 : 12:31:32
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quote:
Ci volle l'arrivo del sistema L-Jetronic (CX GTi) per spiegare l'arcano.
Una piccola puntalizzazione per i meno addetti ai lavori: sulle DS 21 e 23 e sull'SM era montata l'iniezione elettronica Bosch D-Jetronic che è un modello puramente elettronico, in base alle informazioni fornite da 5 (DS21) o 6 sonde (DS23 ed SM) determina la quantita di benzina da iniettare e comanda, elettricamente, gli iniettori; il modello L-Jetronic è un sistema ibrido meccanico-elettronico in cui la centralina modifica parzialmente, sempre in base a sonde, la quantità "base" di benzina iniettata, "base" perché meccanicamente determinata dal flusso d'aria nel collettore di aspirazione, gli iniettori non sono a comando elettrico ma si aprono e chiudono in base alla pressione della benzina. In linea di massima e puramente teorica se si scollega la centralina, alimentando opportunamente la pompa della benzina, il motore va lo stesso.
Stefano |
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