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CITRONLANE
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980 Posts |
Posted - 05 Jul 2004 : 19:09:45
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dealux
Senior Member
   
470 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 08:07:21
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Ma è a vapore ?!?!?!  |
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FeDeesse
Senior Member
   
763 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 09:21:18
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ma dai! ma chi è che va in giro con quel coso li? |
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ancorato
Senior Member
   
258 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 09:24:29
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Che fantasia!
Saluti, Giuseppe. |
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Mikilux
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151 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 09:35:36
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non credo sia a vapore ma credo che funzioni con il principio della combustione del legno senza ossigeno sprigionando gas infiammabile dovrebbe essere un principio del genere, ho letto degli articoli che nel dopoguerra mancando soldi e benzina molte persone facevano andare la propria auto bruciando del carbone e il gas lo portavano davanti tramite un tubo sopra la capote come in questo caso, l'automobile diceva l'artricolo correva ma nn aveva forza di compiere forti accelleramenti come salite molto ripide. Comunque vedo il ragazzo convinto della sua creazione e siccome anche io sono appassionato di cose molto alternative e di motori alternativi gli faccio i miei complimenti. Cercherò in rete qualcosa su questo principio di combustione.
Ps per caso qualcuno saprebbe se gli consegno lo schema elettrico di un circuito per fare onde quadre a ricavare il disegno per incidere una basetta? ciaooo e grazie.
mikilux |
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Andrea
Administrator
   
477 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 10:15:46
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Le auto a gassogeno ... diffuse in Italia - e non solo - nel periodo 1936 (inizio in Italia della politica autarchica) e la fine della seconda guerra mondiale.
Curiosa la linea della vettura che questo ragazzo ha voluto dare alla sua auto, sembra una di quelle automobili aerodinamiche degli anni '30 ... |
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Mikilux
Average Member
  
151 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 11:01:04
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esatto bravo Andrea il GASSOGENO, vi allego un pezzo dell'articolo trovato in rete + il link http://www.kwmotori.kataweb.it/kwmotori/kwm.jsp?idContent=193139&idCategory=902
Il processo di gassificazione consisteva nel trasformare legna e carbonella in ossido di carbonio mediante combustione incompleta, esotermica (che avviene cioè con lo sviluppo di calore). All’interno dei gassogeni, il gas veniva filtrato e raffreddato prima di essere inviato al motore. (ecco che si spiega il classico tubo sopra la capote che entra nel motore) Qualora l’operazione si fosse limitata a produrre ossido di carbonio, si sarebbe ottenuto un gas eccessivamente povero, sia per il basso potere calorifico che per l’eccessiva quantità di azoto introdotto con l’aria di combustione. A questo problema poneva rimedio la dissociazione di una certa quantità di acqua, presente nel carbone umido e ancor di più nella legna. La reazione, questa volta endotermica, recuperava il calore necessario dalla reazione precedente. In questo modo, l’azione combinata, aumentava il potere calorifico del gas. Il potere calorifico inferiore che si otteneva in questo modo era di circa 1600 cal/kg, ben lontano però da quello della benzina che oscillava sulle 10.500. Nel carburatore il rapporto di miscelazione con l’aria diventava di 1 a 1, contro l’1 a 2 del carburante. L’unica soluzione e anche la più semplice, era di aumentare la compressione nei cilindri abbassando la testata. Il surrogato restava comunque poco convincente, specie in un periodo ancora distante dalle ristrettezze della guerra. Così, in mancanza di altri mezzi di promozione, il figlio del professor Ferraguti, Sergio, pensò di reclamizzare l’invenzione del padre nella più importante e seguita corsa automobilistica, la Mille Miglia. Nel 1936 si iscrisse al volante di un’Alfa Romeo “1750” alimentata a carbone di legna. Il ragazzo aveva appena 18 anni, ma dimostrò una buona stoffa. In guerra diventerà pilota di caccia e negli anni Quaranta, giungerà primo di categoria in altre edizioni della Brescia-Roma-Brescia. Ma intanto quell’anno |
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dealux
Senior Member
   
470 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 11:41:04
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Da qualche parte ho un articolo di un camion a gassogeno, su Ruoteclassiche...
dealux |
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settetre
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159 Posts |
Posted - 06 Jul 2004 : 23:37:44
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La carrozzeria naturalmente in legno.Bravo!Ha pensato proprio a tutto...metti che riganga senza combustibile... Se ho ben capito, quindi, il motore dovrebbe avere poche modifiche per poter sfruttare questa alimentazione?
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dindino
Senior Member
   
417 Posts |
Posted - 07 Jul 2004 : 16:01:01
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Interessante ma non ho capito perchè quel tipo di carrozeria alla LeGourbusiere!? (si scrive cosi?) Certo come abitabilità dev'essere eccezionale, posto per la legna mi pare ce ne sia. Pier79 |
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ancorato
Senior Member
   
258 Posts |
Posted - 07 Jul 2004 : 16:26:05
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quote: Originally posted by dindino
Interessante ma non ho capito perchè quel tipo di carrozeria alla LeGourbusiere!? (si scrive cosi?) Certo come abitabilità dev'essere eccezionale, posto per la legna mi pare ce ne sia. Pier79
Le Corbusier, si scrive così. Bella l'idea del gassogeno, e anche la carrozzeria... ci mancano due panche in legnoo tipo giardini pubblici al posto dei sedili e la macchina è completa. E magari il cruscotto in radica.
Ciao, Giuseppe |
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Andrea
Administrator
   
477 Posts |
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dindino
Senior Member
   
417 Posts |
Posted - 08 Jul 2004 : 13:53:31
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Secondo le leggende Bertoni eveva visionato i progetti di Le Courbusiere per disegnare la T.P.V. ! Pier79 |
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