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 Citroën ID/DS
 Questioni di carattere GENERALE
 In giro per il quartiere....
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md6216Roma
Senior Member

580 Posts

Posted - 06 Dec 2004 :  22:49:43  Show Profile
E' diverso tempo ormai che la mia D Special non esce dal garage, il traffico e la pioggia non mi incentivano di certo a prenderla, facendomi preferire di gran lunga la pratica Xantia che parcheggio ovunque senza problemi.
Però il 28 di novembre ricevo una gradita visita da un caro amico di Brescia, Alberto (che su questo forum è registrato come albds20), e mi sembra doveroso un bel tour in DS, anche se il tempo sembra veramente beffarci.
Ma ad un certo punto la pioggia sembra darci tregua, di conseguenza ci precipitiamo in garage.
La mia vecchia signora è lì, coperta da candidi lenzuoli, pulitissima, scintillante... e ferma da tanto tempo!
Al gruppo si aggrega anche Alex e scopriamo la vettura, si attacca la batteria, un giro di chiave e... vroom siamo pronti dopo l'assunzione dell'altezza di marcia, al nostro giro.
Però la DS mi ispira ad un giro diverso, nel quartiere semicentrale dove abito, teatro di tanti film del neorealismo, da da Pietro Germi con "Il Ferroviere" a Rossellini con "Roma città aperta", o al grande Alberto Sordi con il suo tragico "Un borghese piccolo piccolo", fino al grandissimo Pasolini, con tanti dei suoi film, tra cui "Accattone".
Insomma posti che non trovano paragrafi nelle guide turistiche ma non per questo meno importanti. Luoghi stranissimi che sembrano paesini nella città, dove negli anni 30 gli emigranti e gli "sventramenti" del centro storico voluti dal regime del ventennio costruirono baracche fino a formarne dei veri e propri nuclei, chiamatti borghetti. Ormai il "Borghetto Prenestino" non esiste più, demolito nel 1980 e cancellato definitivamente dai lavori (ancora in corso) dell'alta velocità. Ma qualche testimonianza è rimasta, anche nelle zone limitrofe, e contrasta fortemente con l'aria imponente della megalopoli.
Insomma iniziamo il nostro giro, ed arriviamo in questa residua testimonianza:



Una strada ormai a fondo cieco, ma un tempo, snodo importante del popoloso borghetto.
Perchè, vi chiederete, quella fontanella? Roma ne è piena.....
Ma guardate qui:



1961, Pasolini durante le le riprese del film "Accattone", la stessa fontanella!
Abbiamo continuato gli scatti in varie pose in quel luogo dimenticato e silenzioso, e dove a pochi metri ci sono i lavori dell'alta velocità ferroviaria e la grande e trafficatissima Via Prenestina, importante arteria consolare, ma dove il fascino e la rovina rimane ancora, a mio avviso, intatto.
E intanto la DS si presta a "modella di fortuna" di noi poveri profani della fotografia....




Qui sono evidenti i segni del passato.....







Decidiamo di continuare il nostro giro turistico "sui generis", ed arriviamo al Mandrione, dove scorrono le rovine dell'Acquedotto Felice, e dove tanti anni fa la gente l'aveva sfruttato per vivere dentro le volte, addirittura....



E questa vecchia immagine ci riporta sullo stesso luogo a fine anni 50, con il grande poeta Pasolini, e in lontananza la cupola della chiesa di Don Bosco del quartiere di Cinecittà.....




Così la DS ci scorre lenta e morbida in questi luoghi, che con la penombra assumono un contesto surreale che sa di antico, magico e rovinato allo stesso tempo, e il filo della memoria passa anche attraverso le rapide sequenze che alcuni film hanno conservato e così, a ben guardare, la realtà qual'era appare dietro i personaggi che sostengono il peso della storie cinematografiche. Oltre a Roma Città Aperta ( 1945 ) di Roberto Rossellini e Accattone ( 1950 ) di Pier Paolo Pasolini, sono stati molti i film che hanno avuto per set le strade, i palazzi e la gente della Prenestina e della Casilina. Tra i tanti sono da ricordare: Bellissima ( 1951 ) di Luchino Visconti; La domenica della brava gente ( 1953 ) di Anton Giulio Majano ( alcuni esterni tra via del Pigneto e via Fortebraccio ); Il ferroviere ( 1956 ) di Pietro Germi ( gli eterni sono stati girati tra piazzale Prenestino e la circonvallazione Casilina ). L'audace colpo dei soliti ignoti ( 1959 ) di Nanni Loy ( la scena ne quale i "soliti ignoti" si recare trovare Nino Manfredi per convincerlo ad unirsi a loro è girata in un casale che si trovava in un pratone situato dove poi sono state costruite le case dell'immobiliare); Il Gobbo ( 1960 ) di Carlo Lizzani ( alcuni esterni nella Borgata Gordiani, via Prenestina ); Un borghese piccolo piccolo ( 1977 ) di Mario Monicelli ( il protagonista, interpretato Alberto Sordi, abita lungo la via Prenestina; tra le altre c'è una scena in cui Sordi si affaccia dalla finestra di mattina presto e la cinepresa inquadra la via Prenestina con la Tangenziale appena costruita ).
Insomma azzarderei a dire che è stata un'esperienza nuova, intrigante, dove il contesto ben inserisce la DS, e quasi sembra di vedere le vecchie macchine da presa di Rossellini che ti spuntano da dietro l'angolo. Luoghi meno patinati ma pieni di vita vera, pregressa dove oggi le poche rovine danno una forte testimonianza del nostro recente passato.
Ora però è ormai sera fatta, si va a cena fuori e la DS è bene che rientri nella sua "catacomba". Lei ormai per me è un oggetto di godimento, che va centellinato e gustato fino in fondo, che non si può più sprecare nel caos del traffco o dell'affannoso tragitto casa/lavoro/casa.
La parcheggio lì, al solito posto. La batteria viene staccata e i morbidi e candidi lenzuoli la riavvolgono, fiano a quando avrò voglia di una nuova avventura con lei.
Spero di non aver tediato nessuno con questo racconto.
Un saluto a tutti da Renzo.

Pulex
Senior Member

593 Posts

Posted - 06 Dec 2004 :  23:01:28  Show Profile  Visit Pulex's Homepage  Send Pulex an ICQ Message
Affascinante, se vengo a Roma ti chiedo di farmi da guida.

PuleXY
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FabioC
Junior Member

97 Posts

Posted - 06 Dec 2004 :  23:22:21  Show Profile
Davvero fascinoso....

Fabio
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moonwalker
Senior Member

262 Posts

Posted - 06 Dec 2004 :  23:42:25  Show Profile  Send moonwalker an ICQ Message
Cavolo........ero a Roma fino a domenica mattina...
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quattrokki
New Member

34 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  01:13:25  Show Profile
Affascinante e malinconico, come le immagini...una Roma che non si scopre se non con i romani (e nemmeno tutti), e che solo una persona speciale come PPP - che romano non era - seppe riconoscere, e amare, e raccontare.
Grazie Renzo
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MarioCX
Senior Member

686 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  08:31:23  Show Profile  Visit MarioCX's Homepage
Tediato? TEDIATO?
Sono altre le cose che mi tediano di questi tempi...se voglio essere tediato mi basta accendere la televisione, la questione Lecciso-Carrisi...mio Dio! Vi rendete conto? La questione Lecciso-Carrisi! Sono tanto triste...ma chissenefrega!
Caro Renzo, la cultura non tedia mai.
A me, intendo.
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ALMAURI65
Average Member

159 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  09:18:28  Show Profile  Visit ALMAURI65's Homepage
........il dono di saper cogliere e gustarsi le situazioni
trasformarle in sensazioni e vivere le emozioni !!!
Bello questo servizio complimenti,e' bello vedere
"...le DS sulle strade d'Italia "

Ciao

ALMAURI65
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GUIDODUE
Senior Member

425 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  09:40:05  Show Profile
Complimenti Renzo per il bellissimo post. Roma, bellissima e affascinante, merita di essere Conosciuta (e raccontata) con "romani" DOC. Se poi sono anche citroenisti DOC....tanto meglio.


quote:
Originally posted by MarioCX

Tediato? TEDIATO?
Sono altre le cose che mi tediano di questi tempi...se voglio essere tediato mi basta accendere la televisione, la questione Lecciso-Carrisi...mio Dio! Vi rendete conto? La questione Lecciso-Carrisi! Sono tanto triste...ma chissenefrega!
Caro Renzo, la cultura non tedia mai.
A me, intendo.



Bene, i buoni frutti cominciano a vedersi. Da quando ho abolito la televisione (vedo solo l'edizione serale del TG de La7 e ascolto radio rai dalla autovox della beneamata DS) non potendo più sopportare la nausea provocata dalla pubblicità imperante e di programmi demenziali, censurati o faziosi provo un certo piacere nel non sapere che cosa è la questione Lecciso-Carrisi. Avanti allora con libri e DVD!
Fine O.T.




Guidodue
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MotomSS
Average Member

217 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  10:03:20  Show Profile
Complimenti davvero per il racconto!
Tediare, annoiare, stufare?! Con un racconto di storia vissuta come questa? Impossibie...almeno per me.
MotomSS
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fischer
Senior Member

276 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  16:03:52  Show Profile
Grazie Renzo.
I medesimi giri li ho fatti in bici, ed è verissimo quanto si riveda e si risenta tutto il vivere di una Roma che è stata cancellata, dimenticata, camuffata. Io adoro fotografare la DS dalle parti del gasometro...contesto industriale; oppure dalle parti della vecchia Portuense, anche lì una bella botta al cuore. Saluti
Claudio
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Gianluca
Senior Member

522 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  17:54:03  Show Profile
Davvero un bel topic...

I miei complimenti

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champagne
New Member

22 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  20:52:50  Show Profile
Ottimo, md621Roma, mi hai riportato alla serenità dopo aver letto alcuni topic più sopra, mah, lasciamo perdere....

Vado a rivedere ACCATTONE in vhs, ci vuole!!

ancora complimenti ci vorrebbero più topic così !!

Champagne
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md6216Roma
Senior Member

580 Posts

Posted - 07 Dec 2004 :  23:10:42  Show Profile
Ragazzi, ringrazio tutti per le gentili risposte, alcune giuntami via mail. Sinceramente ero titubante a raccontare tutto ciò e mi aspettavo più una risposta del tipo "mbè a noi cosa importa dei tuoi giretti per rovine?"
Però ho pensato che un qualcosa di alternativo poteva essere più divertente, in luoghi che veramente solo chi nasce e vive giornalmente la città conosce.
Era un pò che avevo in mente questo excursus, però da solo non aveva molto senso, ed ecco che la visita di un amico può avverare questa piccola e semplice fantasia.
Anche Fischer ha ragione quando parla del Gazometro, altra zona suggestiva e teatro di tante altre pellicole, la prima che mi viene in mente... "Le fate ignoranti" di Ozptek, dove poi lui abita, e dove io passo giornalmente per recarmi al lavoro. E dove c'è un localino che suonano musica "di qualità", dove la biglietteria è costituita da un furgone H rosso in pessime condizioni, ancora con la sua targa originale Roma 55....
Come ho già detto sono zone magiche, che purtroppo stanno assumendo sempre di più un aspetto sterile e moderno, fatto di ricostruzioni e riconversioni (vedi i vecchi mercati generali, che hanno un fascino tutto loro, oggi riconvertiti), ma dove però piccoli stralci ti riportano violentemente alla memoria il passato.
Amo il mio quartiere, carico di storia vera, dove puoi trovare ancora parcheggiata qualche DS utilizzata tutti i giorni, dove c'è il palazzo anni 60 attaccato al vecchio palazzetto.
Così come mi sembra di rivivere le scene di Roma Città Aperta, con una Magnani assolutamente vera e popolana, come poi lei era, percorrendo Via Montecuccoli, dove al suo angolo ho abitato per 8 anni; angolo tetro di miei svariati parcheggi citroenistici, dalla DS alla 2CV....
In relazione lessi in propsito tempo fa che Rossellini ai tempi dichiarò: "Via Montecuccoli, via Prenestina, la circonvallazione Casilina e via Casilina sono entrate nella storia del cinema perché già, con la loro gente, erano entrate nella Storia (quella appunto con la "maiuscola") della Città e del Paese. Su quelle strade erano cadute le bombe, tra quelle strade la gente aveva sperato e disperato e sempre là la Resistenza aveva trovato luoghi d'azione, militanti e solidarietà. A Rossellini va il merito di averlo capito e di aver avuto il coraggio, la forza e la capacità di raccontarlo: "Abbiamo incominciato a girare appena due mesi dopo la liberazione di Roma. Nonostante la mancanza quasi totale di pellicola, abbiamo girato la maggior parte delle scene in esterni, nei luoghi dove si erano effettivamente svolti i fatti che noi ricostruivamo".



Si perchè il quartiere fu vittima, insieme a quello confinante di S. Lorenzo, vittima del bombardamento degli "americani brava gente" del 19 luglio del 1943, dove ci furono esclusivamente vittime civili e grande disastro. Mia madre l'ha vissuto con i suoi occhi, e lo racconta sovente. Ecco alcune immagini, tra cui quella della devastazione del "Cimitero munumentale campo Verano" dove le bombe non risparmiarono nemmeno i morti, e dalle tombe scoprerchiate sembra veder uscire i morti:



Oppure la bruttura della famigerata Tangenziale est, teatro tra i tanti del primo Fantozzi o di un inseguimento in "Roma Violenta" tra una Giulia di Merli e una BMW 1800, oppure quando ancora in costruzione la compianta Gabriella Ferri cantava la sigla finale del suo "Mazzabubbù" nel 1974.... e con la quale ho condiviso sia le finestre di casa che il suo riparo per le mie varie Citroen che avevo all'epoca.....



O la maestosa Porta Maggiore.....



...dove spesso rimango imbottigliato, anche con la DS!

O l'Acquedotto Alessandrino, com'è oggi....



e com'era ai tempi del grande Pasolini in Accattone....



Insomma è tutto da vivere, penso che girerò più spesso per la zona con la DS, che sorniona sarà contenta (spero) di accompagnarmi in un giro turistico in "quella Roma che non era Roma....."
Ciao a tutti da Renzo.


Edited by - md6216Roma on 08 Dec 2004 22:01:28
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Admin
Forum Admin

1662 Posts

Posted - 08 Dec 2004 :  20:45:12  Show Profile  Visit Admin's Homepage
Vedo solo oggi questo Topic (notare la T maiuscola).
Questo è il Renzo che voglio vedere scrivere.
Grande.
Admin
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md6216Roma
Senior Member

580 Posts

Posted - 08 Dec 2004 :  22:55:55  Show Profile
Marco grazie anche a te....
Ok, allora prometto che appena il sole farà capolino scatterò altre foto!
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Pulex
Senior Member

593 Posts

Posted - 08 Dec 2004 :  23:21:57  Show Profile  Visit Pulex's Homepage  Send Pulex an ICQ Message
concordo, questi son topic con la t maiuscola!!!!

PuleXY
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Antonio
Senior Member

348 Posts

Posted - 09 Dec 2004 :  09:19:10  Show Profile
Bellissimo!!
Renzo, ma perché non ti fai vedere più spesso qui con questi racconti?
Ciao!!

antonio
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md6216Roma
Senior Member

580 Posts

Posted - 09 Dec 2004 :  11:37:34  Show Profile
Nonostante il grigio, vedrò nel primo pomeriggio di fare qualche altro scatto, anche se sarò da solo.
Raccontare la mia vita diessistica passata e presente non è un problema, sempre che poi non venga intesa come malattia di protagonismo o che magari alla fine possa annoiare o stancare.
Rimanete sintonizzati......
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Andrea
Administrator

477 Posts

Posted - 09 Dec 2004 :  12:14:45  Show Profile  Visit Andrea's Homepage

Renzo molto bello il reportage foto-cine-storico-citronico.

Piccolo OT ... Sapevi che in un primo tempo per "Il ferroviere" Pietro Germi aveva posato la sua attenzione su Spencer Tracy ma gli impegni del grande attore non permisero la collaborazione e Germi dovette fare lui "Il ferroviere" ?
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renato
New Member

39 Posts

Posted - 09 Dec 2004 :  17:58:32  Show Profile
CIAO A TUTTI,CIAO RENZO,credo,che sia il Topic piu'toccante e significativo
per me finora visto e letto....davvero molto apprezzato.
Ma da uno come te,tifare per la magica.....(alla Mughini)
MA DAIII!!!!
(un sofferente nerazzurro)
CIAO!
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md6216Roma
Senior Member

580 Posts

Posted - 09 Dec 2004 :  18:04:58  Show Profile
Ammesso che il calcio mi interessa in maniera molto, ma molto marginale, essendo Romano e come si è visto innamorato della propria città natale, per che cosa dovevo o potevo tifare?
Mogli e buoi dei paesi tuoi, si dice a casa mia, oltretutto trovo Mughini un personaggio alquanto squallido.
Chiuso OT e torniamo al topic.
Grazie per i complimenti.
Con simpatia....

Edited by - md6216Roma on 09 Dec 2004 18:13:15
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Alex
Average Member

176 Posts

Posted - 09 Dec 2004 :  19:20:51  Show Profile
Da Romano e grande amico del buon Renzo posso dirvi che rivivere questi splendidi scorci di Roma ripensando alla storia che c'è alle loro spalle regala delle sensazioni quasi surreali, sopratutto se vissute con amici...e diciamo che la DS amplifica queste sensazioni, la vedo molto bene inserita in questo contesto storico. Un saluto a tutti.
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dealux
Senior Member

470 Posts

Posted - 09 Dec 2004 :  20:55:46  Show Profile  Visit dealux's Homepage
Racconto eccellente, foto ancora meglio; storia che non conoscevo di una Roma a me ancor più sconosciuta, decantata da un romano D.O.C., possessore di un'auto fra le più belle mai realizzate. Un Topic da incorniciare.
Semplicemente

complimenti

Claudio
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2fast4u
New Member

17 Posts

Posted - 10 Dec 2004 :  10:00:14  Show Profile  Visit 2fast4u's Homepage  Send 2fast4u an ICQ Message
I miei complimenti a Renzo, inimitabile amico e quasi fratello... Avrei dovuto partecipare anche io a quel weekend romano, assieme ad Alberto, ma per motivi di lavoro ho dovuto rinunciare.
Ho provato le ebrezza, però, di girare con Renzo per Roma sia sulla DS, sia sulle sue innumerevoli Citroen, visitando oltre alla "tradizionale" Roma, una Roma insolita, che in 29 anni di vita non avevo mai avuto il piacere di visitare. Nella mia visita effettuata ad aprile, ebbi la fortuna, per esempio, di visitare il fantastico quartiere Coppedè, ricco di edifici e ville in puro stile Liberty e Barocco. Uno spettacolo per gli occhi... Roma è splendida proprio per questo: basta girare l'angolo per trovarsi davanti qualcosa di diverso, insolito... Poche città possono offrire questo... forse solo Parigi, a me tanto cara per la solita e pazza passione Citroenica.
Comunque sia, per chi non ci è mai staro, eccovi uno scorcio del quartiere Coppedè, visitato da me, Renzo, Elena ed Alex la sera della mia partenza a bordo di una Citroen scoperta...




E qui lo splendido arco, dove ci soffermammo a mezzanotte a guardare il maestoso lampadario che lo caratterizza...

Sono momenti di vera amicizia, purtroppo ormai lontani (nel tempo), ma sempre vivi nei ricordi e nel cuore. Spero di poterne vivere altri in futuro, sempre che il lavoro me lo conceda, perchè oltre alle splendide Citroen che ci sono a Roma nel garage della famiglia Di Pietro, c'è un fantastico amico che mi aspetta.
Per chi volesse vedere altre foto della gita Citroenica passata a Roma con Renzo ad aprile, eccovi un link con una moltitudine di foto!!
Incontro a Roma 14-15-16 maggio 2004
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md6216Roma
Senior Member

580 Posts

Posted - 11 Dec 2004 :  19:32:53  Show Profile
Ringrazio l'Amico Fabiano per aver raccontato e postato alcune foto di quella bellissima visita che fece qui a maggio, Coppedè ha un fascino del tutto particolare.
Intanto stamani complice una spendida mattinata, mi raggiunge l'amico di sempre Sergio che, dopo averli illustrato il mio programma mattutino ha accettato con entusiasmo l'invito munito anche lui di macchina fotografica digitale e spendida DS!! Anche lui è molto incuriosito dal giro, in quanto vivendo in un altro quartiere seppur vicino, non conosceva questi posti.
Anche Alex salta sulla mia DS e via....
Destinazione Acquedotto Alessandrino in un punto dove le baracche erano massive, oggi è molto più "ameno"




Camminiamo un pò, ed arriviamo in un posto molto strano. C'è un piccolo quartiere-paese poco popolato (circa 800 anime) che pochi conoscono. Stretto tra via del Mandrione e via Filarete, con case proprio a ridosso della stazione Casilina e chiuso ai lati dalle strette via degli Angeli e via G. Alessi, è luogo talmente particolare da attirare l'attenzione degli appassionati degli angoli più nascosti di Roma e di registi che qui girarono pellicole che svelarono il volto più duro dei baraccati post-bellici come già ebbi a dire.
Dal periodo post-bellico Villa Certosa ha visto ben pochi cambiamenti: sono ancora numerose le case che mantengono il loro aspetto originario e comunque solo tre edifici in tutta la zona superano i tre piani di altezza, conferendo al posto una strana aria "da paese".
Questa è la "Certosa", come più comunemente viene chiamata. Distaccata dal mondo e collegata da un'unica via centrale, via De' Savorgnan, ed ecco qui la "piazzetta del paesetto", con tanto di palma e Madonnina. Nota curiosa: nella zona ce ne sono moltissime....





Le DS sono veramente splendide in questo contesto; da una parte i palazzi moderni e dall'altra la realtà della Certosa.
Prende il nome di Certosa perchè una contessa del posto, la contessa Oglietti (Villa Certosa) lottizzò e dono questo terreno appositamente per farci costruire un'edilizia "povera" che tale è rimasta. Fu tirata su da muratori, mastri e carpentieri a tempo perso, senza una logica precisa, la zona scelta fu un piccolo promontorio di sette ettari, che abusivamente diedero vita al primo piccolo nucleo edilizio lungo quella strada che nel tempo assumerà vari nomi: Vigne del Mandrione prima, Borghetto degli Angeli poi e infine l'attuale nome di via dei Savorgnan. In una strettissima via traversa c'è una D Super 5 Rosso Massena ferma da chissà quanto tempo, forse in attesa di... tempi migliori.
Le DS sono in Piazza dei Savorgnan.....
Ora pochi metri più giù c'è l'ingresso di Villa Certosa, ed arriva eco del treno, data la vicinissima stazione "Roma Casilina"....



Ci incamminiamo verso Via del Mandrione, teatro di film e tanta storia di difficoltà, dove appunto la gente aveva costruito le proprie baracche sfruttando le volte dell'Aquedotto Felice, oltre a quello Alessandrino....



In questo scorcio si nota ancora (a dx della foto) come qualcuno aveva addirittura piastrellato l'interno della baracca che poi era l'acquedotto stesso. Chissà che avrebbero detto gli antichi romani....



Tentativo di foto artistica....


Altre prospettive sia delle DS che dell'Acquedotto...


Panorama del Mandrione...




Propongo allora una piccola gita a piedi nelle vicinanze perchè conosco uno scorcio fantastico dove si passa a piedi tra qualche casetta residua, c'è da passare sotto l'acquedotto, guardate....


Beh, questa era caratteristica, dava ancora l'idea degli anni che sono passati, e comunque l'arco dove si arriva in questo scorcio è quello accanto. La 850 la dedico ad Antonio!


Da questo corridoio perso tra verde e palazzoni si arriva a delle scalette che comunicano con Via Assisi, una via che sbuca sulla trafficatissima Via Tuscolana e vicina stazione ferroviaria omonima.



E qua il vialetto a ritroso, dove sembra perdersi in un qualcosa di completamente surreale, e dove veramente ti aspetti che sbuchi il grande Pasolini mentre gira un film, che ti ferma per un'intervista....


Insomma un passaggio pedonale a tutti gli effetti!
Ritorniamo alle DS e percorriamo Via del Mandrione che scorre stretta con tanto di ponticelli suggestivissimi accanto all'acquedotto....




Si sbuca in Via Casilina Vecchia, proprio dietro casa mia, e prima di andarcene a pranzo attraversiamo Villa Serventi o la "Zona Villini", una zona residenziale dove pose la prima pietra re Vittorio Emanuele III, zona destinata ai ferrovieri, e qui si vede la sua costruzione...


IL 23 NOVEMBRE 1920
In località Villa Serventi, poco fuori Porta Maggiore, sulla via Casilina, "Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III" assiste alla posa della fatidica "prima pietra" della Città Giardino ( oggi meglio nota come località " I Villini" ). Accanto a lui c'è il presidente della Società Cooperativa Termini , costituita da un gruppo di ferrovieri di Roma.


Questo trenino fu usato per il trasporto dei materiali.....

Intanto si costruisce e si vede l'acquedotto in fondo


Pian piano prende forma....


Dopo circa 3 anni di lavoro la Città Giardino poteva considerarsi quasi terminata. I proprietari posano soddisfatti di fronte alle loro nuove abitazioni


E questa è la cerimonia di inaugurazione....


Questa è la famosa "Torretta", posta al centro della strada e chiamata Piazza Copernico, la leggenda vuole anche che fu una delle tante residenze di Garibaldi. Nel 1943 fu anche oggetto di "attenzione" dei meravigliosi bombardamenti alleati, ma fu ricostruita; e di recente ristrutturata completamente.

Eccola negli anni 20.....


Ed eccola oggi nel suo splendore con le DS a fare da cornice....


Ultima tappa del tour di stamane è Via Labico, altra punto interessante dove il tempo scorre lento....
Qui il vecchio autobus 214 (che esiste ancora) che transita tra via Labico e Piazza Sessa Aurunca nel 1942...



E com'è oggi.....


E qui sempre nel 1942 si vede l'angolo di un vecchio casale ....


...che oggi giace in stato di abbandono e semipericolante...



Il giro odierno si concluce qui, ma da girare per scorci c'è ancora tanto, se lo desiderate la storia può ancora andare avanti....
Un saluto a tutti e un grazia a Sergio e Alex per la loro partecipazione.
Renzo.
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sergio
Senior Member

429 Posts

Posted - 11 Dec 2004 :  19:43:52  Show Profile
ciao renzo, sono io a ringraziare te per la bella mattinata! anche perchè io quei posti non li conoscevo davvero, e vederli anche in formato "d'epoca" è davvero suggestivo! un saluto, ovviamente, anche al mitico alex! :-)

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